Ormai non si parla di altro da giorni. In un misto tra calciomercato, sport, etica, il caso del passaggio di Neymar dal Barcellona al Paris Saint German scuote le cronache (non solo sportive) e ovviamente il web.

220 milioni di motivi (e euro) hanno spinto le conversazioni negli ultimi giorni, facendo dell’acquisto dell’asso brasiliano uno dei temi più caldi. Sono, come ovvio che sia, i social il luogo virtuale in cui più si discute del tema, tra i tanti scandalizzati dalla cifra monstre, chi parla di semplice evoluzione del calciomercato e molti che puntano il proprio focus sul ruolo del Qatar.

Da topic a hot topic

Quando si parla di un giocatore e personaggio pubblico della portata di Neymar c’è sempre molto da trovare in rete. Non a caso i volumi di conversazioni online su di lui risultavano già considerevoli prima della “bomba” firmata PSG. Notevole però l’incremento tra l’1 e il 2 Agosto, in concomitanza con al “quasi” ufficialità del passaggio.

neymar psg

Più di un milione di conversazioni in meno di una settimana sui social network, di cui ben 620mila solo il primo Agosto. Più arrivavano conferme alle indiscrezioni (visite e possibile firma) più il tam tam digitale cresceva.

A livello di parole connesse alle conversazioni su Neymar a farla da padrone sono PSG e Barcellona, le due squadre dell’affare, e molte altre legate all’ambito calcistico. Interessante la presenza di altri calciatori celebri (Verratti, Coutinho), possibili sostituti di Neymar lato Barcellona.

neymar psg

Il sentiment della rete

Andando ad analizzare i post trovati il sentiment degli utenti è, come spesso accade, per lo più neutro. Un fatto che si spiega con i tanti contenuti informativi e le numerose condivisioni degli stessi.

C’è una sostanziale parità tra il sentiment negativo e quello positivo, a testimonianza della divisione tra i fan di Barca e quelli di PSG e di Neymar stesso (uno dei calciatori più amati online). Un equilibrio che si è mantenuto anche con l’esplosione di contenuti avvenuta l’1 Agosto e che conferma ancora una volta questa situazione.

neymar psg

Analizzando i contenuti “negativi” troviamo subito un elemento di grande interesse: molti post non sono ostili a Neymar e alla sua scelta (come si poteva immaginare), ma al PSG e alla sua proprietà. In particolare a questo modo di fare calcio a suon di Milioni, manipolando in modo netto il calciomercato. Su questo filone non mancano le acuse all’UEFA, rea di non riuscire a gestire questo tipo di situazioni e colpevole del fallimento del concetto di fair play finanziario.

 

 

Ovviamente numerose le critiche da parte dei tifosi blaugrana, traditi da colui che hanno fatto diventare grande e che, in teoria, avrebbe dovuto essere il naturale erede di Messi. Tra questi però, a dimostrazione (se ce ne fosse stato ancora bisogno) della sportività e della cultura calcistica catalana, ci sono molti ringraziamenti a Neymar per quanto fatto in questi anni.

Tra questi anche il saluto di Leo Messi stesso su Instagram. Un contenuto non passato certo inosservato con oltre 10 milioni di visualizzazioni e migliaia di interazioni.