Per battere questi Golden State Warriors serviva un miracolo (o quasi). La strada da recuperare per molte franchigie era molta e d è forse per questo che abbiamo assistito a una estate scoppiettante lato trade. Lo scambio Irving-Thomas, Chris Paul dal barba Harden e l’arrivo di Paul George ai Thunder sembravano già sufficienti, ma il bello doveva ancora arrivare. Abbiamo dovuto aspettare il 24 Settembre per assistere alla magia di Sam Presti: Enes Kanter, Doug McDermott e una futura seconda scelta per Carmelo Anthony.

Uno sconquasso che porta prepotentemente in corsa per il titolo il team guidato dallo scorso MVP, Russel Westbrook e che rende una vera guerra la prossima Western Conference. Una trade che non poteva che generare molto rumore sui social. ma per questo, come al solito c’è Social Bar Sport.

La trade di Anthony: volumi e temi

13.783 i post sulla trade dal 24 Settembre, giorno della stessa, ad oggi. Il picco massimo è stato proprio il 24 Settembre con 4.657 post realizzati.

Analizzando i contenuti in Twitter troviamo subito contenuti molto interessanti. L’account con più menzioni non è quello di Carmelo o dei Thunder, ma bensì @wojespn, ovvero Adrian Wojnarowski, non un semplice giornalista, ma un vero guru del mondo e dei rumors NBA e primo a dare notizie della clamorosa trade.

Lato top hashtag al di là dei prevedibili #nba sono quelli delle due squadre coinvolte (#thunder e #knicks) e dei giocatori a farla da padroni. Interessante la presenza di #nba2k18, legata al celebre videogmae sul basket Nba 2k. La presenza dell’hashtag si giustifica con la comunicazione della presenza nel gioco di Carmelo già con la nuova maglia.

Lato Instagram invece sono Carmelo Anthony e i Thunder le principali tematiche. Qualche segno anche di NY e tanto basket completano il quadro.

Tra le tematiche protagoniste dei contenuti postati rilevanti quelle legate alla trade (es. Melo to Thunder) e i riferimenti alla nuova squadra (i Thunder) e alla strutturazione della trade stessa. La presenza di ESPN si spiega con il già citato Adrian Wojnarowski. Presenti anche gli Warriors, citati dai più in una rivalità per il dominio a West che fa già immaginare sfide epiche.

Topic che si ritrovano anche nella word cloud, ovvero le parole più utilizzate nei post sulla trade: i giocatori coinvolti e le principali realtà giornalistiche sul mondo NBA.

Anthony- Thunder: il sentiment sulla trade

Nettamente positive le opinioni degli utenti social sullo scambio: ben il 47% dei contenuti ha un sentiment positivo. Il 45% neutro è motivato dai molti contenuti (e condivisioni degli stessi) a tema informativo (news e giornali). Solo l’8% dei contenuti è negativo, per lo più legati ai dubbi sulla coesistenza positiva tra i nuovi big3 dei Thunder e sulle grosse lacune in fatto di difesa e panchina che la squadra ha.

Trend positivo che ha continuato a resistere ben oltre la data della trade, rinsaldato dal rinnovo di Russel Westbrook (e in cui la rade di Melo ha certamente influito) e sulla prima prestazione di Carmelo in maglia Oklahoma.